domenica 30 giugno 2013

Dalla 1602 alla i3: 40 anni di BMW elettriche

40 anni di BMW elettriche
Le Olimpiadi di Monaco sono certamente destinate a passare alla storia per ben altri eventi. Noi però che da sempre ci occupiamo di automobili non possiamo neppure dimenticare che in quegli ormai lontani giorni del 1972 due BMW 1602 modificate a propulsione elettrica erano utilizzate come automobili di supporto e per le “troupe” televisive per le riprese della maratona. Per la cronaca, queste vetture avevano un’autonomia di circa 60 chilometri erano ben lontane dall’essere l’ideale per un’automobile di serie. Tutta un’altra cosa della BMW i3 che a fine 2013, uscirà dalla catena di montaggio di Lipsia.

Nissan migliora del 24,9% l’efficienza media dei consumi

Nissan Note
25% in sette anni. Di tanto  è migliorata – e non davvero poco! – dal 2005 al 2012 l’efficienza media dei consumi della gamma Nissan (intesa come media ponderata dell'efficienza calcolata sui veicoli venduti nei mercati giapponese, statunitense, europeo e cinese). Un dato davvero impressionante che da un lato mette senza dubbio l’accento sui progressi compiuti dalla Casa giapponese  -primo fra tutti l’impegno profuso per il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi ambientali fissati dal piano aziendale a medio termine Nissan Green Program 2016 (NGP2016) - ma che dall’altro sottintende anche l’impegno dell’industria automobilistica mondiale nel campo della ricerca e dello sviluppo.

sabato 29 giugno 2013

Triplice alleanza Bosch-GS Yuasa-Mitsubishi per le batterie agli ioni di litio

Bosch, GS Yuasa e Mitsubishi lavoreranno insieme alla prossima generazione di batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni, fondamentali per le veicoli ibridi plug-in ed elettrici. Le tre aziende intendono utilizzare una gestione avanzata delle celle al fine di elevarne la potenza specifica. Ciò dovrebbe portare ad una riduzione di peso e di volume che ne permetterebbe un più ampio utilizzo con l'obiettivo di ampliare la gamma dei veicoli elettrificabili.
A tale proposito le tre aziende intendono costituire una “joint-venture” per condividere ricerca e sviluppo e sostenere le proprie case madri nelle vendite e nelle attività di marketing. L'avvio delle attività è previsto agli inizi del 2014. La sede operativa avrà base a Stoccarda, in Germania. La costituzione della “joint-venture” è soggetta ad approvazione delle autorità anti-trust.

Volvo LCP 2000: il futuro di ieri compie 30 anni

1983 -  Volvo LCP 2000
Materiali leggeri, combustibili alternativi, consumi estremamente bassi sono altrettante espressioni chiave per le automobili di oggi. Eppure proprio queste sono stati gli elementi caratteristri alla base dell'iniziativa LCP 2000 (Progetto Componenti Leggeri), uno studio per lo sviluppo di una concept car orientata al futuro ed all'ambiente presentato da Volvo Car Corporation (Volvo Car) verso la fine della Primavera del 1983 ovvero trenta anni fa. 
L'idea era nata nel 1979, in parte a seguito di uno studio per lo sviluppo di un'auto elettrica  effettuato dalla stessa Volvo nel 1976 sotto la direzione dell’ingegnere Rolf Mellde ed in parte da un progetto per una futura piccola automobile ultraleggera, denominato Ellen, carattizzata da un'eccezionale economia dei consumi ed al tempo stesso da un elevato livello di sicurezza che fosse pronta all'uso entro l'anno 2000. 

venerdì 28 giugno 2013

Active Multibeam LED: il nuovo modo Mercedes di illuminare le strade

Il nuovo sistema Active Multibeam LED che, a partire dal 2014, sarà disponibile su alcuni modelli Mercedes  si annuncia come un importante passo avanti in fatto di regolazione dei fari in funzione della specifica situazione di marcia. In passato singole funzioni come, ad esempio, i fari attivi o l’anti-abbagliamento degli abbaglianti, erano controllate in modo meccanico. Oggi invece gli ingegneri Mercedes-Benz, controllando in modo mirato i numerosi singoli LED, sono riusciti a conquistare un nuovo grado di libertà nella distribuzione della luce.

Tecnologia OLED: dalla TV all’automobile il passo è breve.

Ieri LG ed oggi Samsung hanno comunicato che nei prossimi giorni saranno disponibili sul mercato coreano i primi televisori con schermi curvi dotati di tecnologia OLED  ad un prezzo di 10.000 Euro. Siamo in presenza di un’accelerazione tecnologica molto forte. Su questa scia sembra che già a partire dall’inizio del 2014 saranno poi disponibili anche i primi cellulari con display OLED.

giovedì 27 giugno 2013

Riconoscimento Euro NCAP 2013 al city brake control

Dopo aver ricevuto le cinque stelle Euro NCAP, per la sicurezza passiva (protezione quando c'è  l'urto), la Fiat 500L si vede ora attribuire anche un riconoscimento per la sicurezza attiva (protezione prevenendo l'urto). Nello specifico si tratta dell'<Euro NCAP Advanced 2013>, che premia le migliori innovazioni in termini di sicurezza e in questo caso riguarda il <city brake control>,  il sistema di controllo della frenata  in città, che viene offerto a richiesta. Il sistema riconosce  veicoli ed ostacoli davanti alla vettura e invia un comando di frenata quando rileva un forte rischio di collisione.

Collision Warning System by Bosch sulle Corvette alla 24 Ore di Le Mans

24 Ore di Le Mans, 2013 - Corvette
Le grandi differenze di velocità tra i prototipi della categoria LMP (Le Mans Prototype) e le granturismo derivate dalla produzione della categoria GTE (Grand Touring Endurance) sono una delle principali difficoltà e potenziali cause di incidenti della 24 Ore di Le Mans. Per questo motivo la squadra ufficiale Corvette ha utilizzato quest’anno per la prima volta un nuovo sistema di avvertimento collisioni messo a punto con Bosch Motorsport che si basa su un sensore radar a lungo raggio di terza generazione (LRR3)installato nella parte posteriore della vettura americana.

mercoledì 26 giugno 2013

Vettura elettrica da record

di gabriele bordon

La Drayson Racing, capitanata dall'ex-ministro britannico della scienza e appassionato pilota, Lord Paul Drayson, ha stabilito un nuovo record, con una versione elettrica di una macchina da corsa originariamente sviluppata per l'American Le Mans Series. Si tratta di una vettura prototipo: una Lola B12 69/EV con la quiale Drayson Racing  è riuscita a stabilire il record di velocità stradale per autoda corsa a trazione elettrica, nella categoria  FIA di peso inferiore ai 1.000 kg toccando i 328,6 km/h.
Questa velocità supera il precedente record di 281,6 km/h che era stato fissato nel 1974 utilizzando un pacco di batterie General Electric. Da sottolineare  che il record di velocità mondiale per una vettura elettrica è stato invece ottenuto dalla società francese Venturi nel 2010 ad una velocità di 495,19 km/h.

Il risparmio passa dalla porta


Uno dei leader mondiali dell'acciaio ha presentato le sue nuove soluzioni per porte auto ultraleggere. Il gruppo R&D di ArcelorMittal dichiara che i loro studi dimostrano come sia possibile ottenere una riduzione di peso del 27% degli sportelli ed allo stesso tempo un risparmio sui costi di produzione,  utilizzando acciai e tecnologie attualmente disponibili senza compromettere in alcun modo i la sicurezza ed i requisiti strutturali di riferimento. Guardando avanti, ai nuovi acciai ad alta resistenza ed a tecnologie più avanzate che saranno disponibili sul mercato nel corso dei prossimi anni, il team ha identificato ulteriori soluzioni che garantiranno un risparmio ancora maggiore di peso  fino al 34% in più rispetto alle soluzioni oggi esistenti, in acciaio. Sono soluzioni che rapportate ai costi sembrano dimostrarsi molto competitive rispetto a quelle fornite dall’impiego dell’alluminio. 

Rivoluzione in fabbrica: arrivano le piattaforme modulari

Una nuova rivoluzione attende gli stabilimenti dei maggiori costruttori mondiali di automobili dove molti dei prossimi nuovi modelli saranno costruiti in modo completamente diverso da quanto fatto finora. Dopo aver introdotto la catena di montaggio ed essere passati dalle carrozziere montate su autotelai alle scocche portanti ed avere quindi adottato il concetto di una piattaforma comune a per vetture differenti, è arrivato oggi il momento delle piattaforme modulari grazie alle quali  modelli di uno o più segmenti differenti saranno prodotti assemblando grandi moduli (vano motore, abitacolo, sottoscocca anteriore, sottoscocca posteriore) ed un'architettura elettrica-elettronica.

martedì 25 giugno 2013

La city car Opel Adam “dialoga” con il suo guidatore

2013 - Opel Adam
Le automobili che “parlano” ai loro guidatori non sono certo una novità. Già nel 1983 la Austin Maestro lo faceva utilizzando un computer di bordo dotato di sintetizzatore vocale. La novità è invece rappresentata dalle automobile in grado di “dialogare” con le persone a bordo rispondendo a domando come “Quanto manca alla nostra destinazione?” oppure svolgendo tutta una serie di funzioni senza che il guidatore debba staccare le mani dal volante, ma semplicemente eseguendo compiti premendo un pulsante sulle razze del volante ed
1983 - Austin Maestro
impartendo un comando vocale. In questo modo sono in grado, ad esempio, di
telefonare ai contatti presenti sull’iPhone, riprodurre i brani musicali della propria libreria iTunes senza dover scorrere i menu, ascoltare, comporre ed inviare un iMessage, un SMS od una email ad un certo numero telefonico oppure
ad un nominativo presente nella rubrica, aggiungere appuntamenti, leggere le notifiche in arrivo e la configurazione delle impostazioni dell’allarme e delle notifiche e perfino rispondere a richieste come le previsioni meteo, i risultati delle partite di calcio o le date delle festività nazionali.

Sulla nuova Maserati Ghibli c’è un Diesel che “suona” come un V8 benzina

Una volta lo chiamavano il “rumore della miseria”: per sottolineare come il Diesel fosse il motore delle automobili di chi non poteva permettere il lusso di rifornirsi di benzina. Poi arrivarono i turbodiesel ed i common-rail. E fu tutta un’altra storia. Le prestazioni dei moderni motori a gasolio non hanno niente da invidiare a quelle dei propulsori a benzina.
Sdoganati anche nelle competizioni sportive (ricordiamo le vittorie Audi nelle gare di durata), i motori a gasolio lasciavano ancora un po’ l’amaro in bocca dei puristi proprio sul piano del suono. Diciamo “lasciavano” perché il primo Diesel Maserati, che in questi giorni ha debuttato sulla nuova Ghibli, appartiene ad un’altra storia.

lunedì 24 giugno 2013

F1-2014: l’automobile di domani è già in pista.

Dal 2014 viene stravolto il regolamento tecnico della F1. L’obiettivo è di lasciare inalterato lo spirito ed il livello della competizione, inserendo la grande sfida delle tecnologie “verdi”: cilindrata max  di 1,6 litri, iniezione diretta, V6, turbocompressore singolo e possibile uso di un motore elettrico per aumentare la potenza disponibile. La F1 in questo modo diventerà il vero banco di prova di tutte le nuove soluzioni e giocherà un ruolo di grande importanza nel definire il profilo dell’auto di domani. Renault ha anticipato tutti presentando la sua nuova proposta Energy F1. Non si parla più di fornitura del motore, ma di una “power unit”, cioè del motore tradizionale più tutte le unità che gestiranno il nuovo ed articolato sistema di alimentazione ad energia elettrica, previsto  dal nuovo capitolato tecnico 2014.

Entro l’anno su Range Rover il nuovo automatico ZF a 9 rapporti

Cambio ZF 9HP
Entro la fine del 2013 il primo cambio automatico a 9 rapporti per veicoli con motore trasversale e trazione anteriore debutterà sulla Range Rover. Poi sarà molto probabilmente la volta della nuova Jeep Cherokee, visto che il gruppo Chrysler ha acquistato da ZF i brevetti per realizzare autonomamente il nuovo cambio 9 HP.
Rispetto al precedente cambio automatico a 6 rapporti montato sulle vetture con motore trasversale e trazione anteriore, i tre rapporti aggiuntivi del modello 9HP di ZF offrono una netta riduzione dei consumi di carburante e di conseguenza anche delle emissioni di CO2. La motivazione tecnica dell'elevata efficienza del modello 9HP è la sua ampia apertura totale: grazie ai 9 rapporti è possibile realizzare passaggi marcia particolarmente piccoli. In questo modo si aumenta non solo il comfort di guida, ma si fa lavorare il motore sempre al regime ottimale dal punto di vista dei consumi.

domenica 23 giugno 2013

Eco Performance Award 2013 premia la sostenibilità nel settore degli autotrasporti

Le società Ehrard Wagner & Sohn e Seifert Logistics hanno vinto – rispettivamente nelle categorie piccole-medie imprese (fino a 50 mezzi) e grandi aziende-gruppi (oltre 50 mezzi) - la settima edizione di Eco Performance Award, il premio alle imprese di autotrasporto, patrocinato dalla cattedra di Logistics Management dell'Università di St.Gallen e da DKV Euro Service
La giuria del premio, presieduta dal prof. Stoelze della cattedra di Logistics Management dell'Università di St. Gallen, è composta da personalità del mondo industriale, scientifico e politico, Elementi di valutazione sono lo stato di ammodernamento della flotta, il controllo dei consumi carburante e dei percorsi stradali attraverso soluzioni telematiche, la realizzazione di iniziative per migliorare la soddisfazione dei propri dipendenti: Eco Performance Award premia e da visibilità a quelle aziende che integrano tutti questi aspetti in un concetto di trasporto e logistica che coniuga attenzione ai temi ambientali, economici e sociali.

Brembo: una pinza freni davvero Extrema

Anche per un’azienda come Brembo che già fornisce l’intero impianto frenante della Ferrari, la nuova pinza freni Extrema rappresenta qualcosa di davvero speciale visto che è destinata alla LaFerrari, prima auto stradale del Cavallino Rampante con tecnologia ibrida HY-KERS, che in questo caso associa un V12-6.200 da 800 CV ad un motore elettrico da 120 kW.
Sviluppata per auto d’eccellenza con una forte vocazione sportiva, la nuova pinza freni Brembo Extrema ha permesso di ridurre di oltre 3 kg le masse non sospese e di garantire una migliore sensibilità sul pedale con assorbimenti ottimizzati (meno 10%) rispetto all’attuale produzione. Il corpo pinza così disegnato permette anche una migliore ventilazione ed una diminuzione della temperatura del fluido freni di oltre 30 °C.

sabato 22 giugno 2013

L'auto chiama. Il governo tace.

Pierluigi  Bonora, con Missione Mobilità, si è reso promotore di un coraggioso workshop che ha messo al centro del dibattito lo stato di grave crisi in cui versa l’automotive italiano, sottoposto ormai da anni ad un livello di pressione fiscale e di restrizioni finanziarie, ormai non più sostenibile. Conseguenza inevitabile è la drammatica caduta occupazionale che un tale scenario sta portando con sé. Il grido d’allarme è partito forte e chiaro ed in tutti gli interventi che si sono alternati nel corso della giornata è stato il governo ad essere chiamato sempre in causa come attuatore solamente di provvedimenti "perversi" e vessatori nei confronti del mondo dell'auto. Peccato però che nonostante gli innumerevoli  inviti,  la poltrona a lui riservata sia rimasta vuota!  Impossibilità oggettiva, mancanza di soluzioni, mancanza di prospettive, insensibilità, ignoranza, presunzione… , non so.

Rivoluzione e-sharing a Napoli con Renault e Bee

Dopo sei mesi di sperimentazione, è diventato una realtà a Napoli il programma Green Mobility Sharing, promosso da Bee Car Sharing in collaborazione con Renault e NHP (NeaHelioPolis), società di riferimento nella fornitura di soluzioni per l’efficienza energetica e di servizi per la sostenibilità ambientale. Green Mobility Sharing è il primo servizio di car-sharing completamente elettrico realizzato in Italia ed utilizza una iniziale flotta di 40 Renault Twizy, il quadriciclo 100% elettrico della Casa francese, per servire in modo rapido ed efficiente il bacino di utenza della città di Napoli, rispondendo  alle esigenze di mobilità sia della cittadinanza che dei turisti.

venerdì 21 giugno 2013

Nissan a Le Mans 2014 con l’auto elettrica più veloce del mondo

Nissan ha presentato oggi  sul circuito di Le Mans il prototipo ZEOD RC (Zero Emission On Demand Racing Car) che con una velocità massima potenziale di oltre 300 km/h si annuncia l’automobile elettrica da corsa più veloce del mondo e con la quale intende partecipare all'edizione 2014 della maratona della Sarthe.
La notizia era da tempo nell'aria  Lo scorso Febbraio lo stesso Carlos Ghosn, presidente e e CEO di Nissan, aveva annunciato in Giappone di aver ricevuto un invito a partecipare alla 24 Ore di Le Mans 2014 da parte dell’Automobile Club de l’Ouest. L’odierna ufficializzazione del programma conferma però l’intenzione della Casa giapponese di provare sistemi di propulsione elettrica in vista del futuro ritorno in pista nella categoria LM-P1 per puntare alla vittoria assoluta alla 24 Ore francese.

Parcheggia da sola: tecnologia top ma potrà essere usata?

Una campagna pubblicitaria, on air in questi giorni, mostra una vettura che parcheggia da sola, sopra il tetto di un grattacielo, a prova di vertigine! La conducente accosta, lascia il volante e l’auto da sola comincia la sua manovra di parcheggio, che si conclude in modo perfetto. Lo spot è della Ford, ma il novero delle marche che dispongono di questa tecnologia è già molto ampio. Parliamo ad esempio di Audi, BMW, Lexus, Mercedes, Volkswagen e non solo… Su questo tema ora Volvo propone un  nuovo concetto di parcheggio autonomo, ancora più avanzato e si può vedere nel video di seguito. Non è solo un'animazione perché Volvo lo presenterà dal vivo proprio nei prossimi giorni. Chi è alla guida, si ferma, scende e lascia l’auto in un’apposita area.

giovedì 20 giugno 2013

L’auto a dieta: meno cavi per un peso forma

Eliminare gli oltre 3.000 metri di cavi presenti nei veicoli attuali sembra non essere un traguardo molto lontano. Dal momento, però, che questo numero rischia di salire, e dato che alcuni componenti diverranno sempre più complessi, si rende necessario trovare modi per ridurre la quantità del cablaggio. Ridurlo rappresenta, infatti,  una strada per diminuire il peso della vettura e conseguentemente anche il suo consumo di carburante, ottenendo in questo modo una riduzione significativa delle emissioni di CO2. Tutti obiettivi strategici per la competitività futura dell’automobile. 

Metalli rari di recupero per gli ibridi Honda

Honda Motor ha concordato con TDK Corporation e Japan Metals & Chemicals di perseguire congiuntamente il riutilizzo di un metallo terroso raro, estratto dalle batterie nichel-metallo idruro di veicoli ibridi, per i magneti dei nuovi motori di veicoli ibridi.
Da Marzo 2013 Honda ha iniziato a fornire ad un produttore di accumulatori metalli terrosi rari estratti da accumulatori nichel-metallo idruro usati in uno stabilimento JMC per riciclarli in nuovi accumulatori nichel-metallo idruro di veicoli ibridi.

mercoledì 19 giugno 2013

Smartphone con tecnologia Car-to-X su veicoli Mercedes

Si intensificano gli interventi mirati a rendere più sicuro e scorrevole il traffico. Toyota ha appena  avviato un programma di interazione V2X (comunicazione tra veicolo e ambiente esterno) in Giappone e  Mercedes-Benz  si avvia ad introdurla entro l’anno nei veicoli di serie.  Attraverso l'uso della comunicazione V2X è possibile inviare alle vetture in viaggio informazioni sulle potenziali criticità del traffico e consentire così  di pianificare meglio il proprio trasferimento evitando situazioni di pericolo o inutili perdite di tempo.
Nella fase di avvio Mercedes utilizzerà il Drive Kit Plus che, in abbinamento con uno smartphone ed una App  sviluppata appositamente da Mercedes-Benz, denominata Digital Drivestyle, trasforma il veicolo in un trasmettitore-ricevitore simultaneo di informazioni.

martedì 18 giugno 2013

In diretta su Twitter la produzione di una Auris Hybrid

Come nasce un’Auris Hybrid? Toyota si affida a Twitter per svelare, nell’ambito di un innovativo progetto mondiale, che gli utenti possono seguire in rete i principi ed i processi utilizzati nel suo impianto britannico. A partire da domani, Mercoledì 19 Giugno, Toyota trasmetterà centinaia di tweet che seguiranno passo dopo passo il processo produttivo della nuova Auris Hybrid, dall’acciaio grezzo fino al veicolo pronto per la consegna.
Il progetto Factory to Forecourt seguirà minuto per minuto, per 14 ore a partire dalle 06.00 del mattino, le fasi di stampaggio, saldatura, verniciatura, assemblaggio e controllo della qualità. Oltre a spiegare le diverse attività (sono 325 i processi eseguiti in linea di assemblaggio), il progetto dimostrerà l’importanza dei principi alla base del Toyota Production System

Da Millers Oils, gli additivi “salva veterane”

Un nemico invisibile insidia le automobili d’epoca. E’ l’etanolo, presente da qualche anno nelle benzine vendute alle pompe delle stazioni di servizio. Questa miscela di alcool etilico e gasolio che da qualche anno le Case petrolifere aggiungono, talvolta in misura anche del 10%, come solvente nelle attuali benzine, è infatti causa di molti problemi a motori ed impianti di alimentazione, non progettati per i carburanti.
L’etanolo aggredisce infatti parti in gomma e plastica, come condotti e guarnizioni del sistema di alimentazione. Per non parlare di componenti in bronzo e zinco.

lunedì 17 giugno 2013

Realtà aumentata. Tutto a portata di uno sguardo.

Glass Up                                                       Google Glass
La realtà aumentata (dall’inglese "augmented reality") è una particolare estensione della realtà con un’integrazione virtuale. Alla realtà percepita dal soggetto si sovrappone una realtà virtuale generata dal computer. La percezione individuale  viene “aumentata” da oggetti virtuali che forniscono informazioni supplementari sull'ambiente reale, inserendole nell'ambito del campo visivo. Google sta portando la realtà aumentata al grande pubblico con i suoi occhiali Google Glass, presto seguito dal  concorrente italiano Glass Up, del team di Francesco Giartosio.

domenica 16 giugno 2013

Il semaforo dentro l’automobile

Ci potrebbe essere utile sapere in anticipo, prima ancora di vederlo fisicamente, se il prossimo semaforo è verde oppure rosso? Probabilmente sì. Anche l’automobilista più distratto avrebbe, ad esempio, tutto il tempo necessario per rallentare ed evitare così una frenata improvvisa oppure un tamponamento. E poi potremmo decelerare prima, riducendo consumi di carburante ed emissioni di CO2.
Ancora una volta la tecnologia per farlo esiste già e da Maggio 2013 è oggetto di sperimentazione da parte di Toyota. Si chiama ITS (Intelligent Transport Systems) ed è uno dei molti sistemi di supporto alla guida DSSS (Driving Safety Support Systems) promossi dalla Japanese National Police Agency e sponsorizzati dalla Universal Traffic Management Society of Japan, un ente giapponese che promuove un sistema di trasporti intelligente.

sabato 15 giugno 2013

Fuoristrada elettrico? Ci pensa Land Rover

C’era una volta un 4x4 a propulsione elettrica, il Lunar Roving Vehicle che a fine Luglio 1971 permise agli astronauti della missione Apollo 15 permise di muoversi agevolmente sulla superficie della Luna. Per trovarne un altro abbiamo dovuto aspettare 42 anni ed avere l’intraprendenza di Land Rover che ha realizzato 7 versioni del veicolo sperimentale ad emissioni zero Electric Defender. «L'investimento nell'innovazione è sempre stata la linfa vitale delle nostre attività» ricorda John Edwards, Global Brand Director di Land Rover. «I nostri ingegneri sono costantemente al lavoro per sviluppare nuove tecnologie mirate a soluzioni sostenibili nel mondo automobilistico».

300 chilometri di autonomia per le auto elettriche

L’ansia da autonomia che accompagna le odierne automobili elettriche ha vita breve? Forse, sì. Una fonte autorevole come Bosch prevede infatti che nel 2020 le automobili elettriche saranno in grado di percorrere 300 chilometri senza dover ricaricare le batterie. Questo risultato, destinato se non proprio ad avvicinare le automobili elettriche ai corrispondenti modelli di tipo convenzionale sul piano dell’autonomia, quantomeno a renderle un po’ più competitive sul piano della fruibilità quotidiano, è legato, secondo Bosch, alla prossima evoluzione delle batterie e delle tecnologie informatiche. E per dimostrare quanto in Germania siano convinti delle loro tesi hanno annunciato un piano di investimenti di circa 400 milioni di Euro all'anno per lo sviluppo di queste nuove tecnologie.

venerdì 14 giugno 2013

Best Global Green Brand: Toyota fa tris

Per il terzo anno consecutivo Toyota sì è aggiudicata il Best Global Green Brand che Interbrand  assegna ai marchi più ecologici, determinando la differenza tra le reali prestazioni ambientali dei singoli “brand” e le opinioni del pubblico, ma valutando anche le capacità di comunicazione e il reale impegno profuso verso la sostenibilità ambientale.
Oltre 10.000 i clienti Toyota di tutto il mondo hanno riconosciuto non solo l’impegno della Casa per il raggiungimento della “leadership” nella sostenibilità ambientale in generale, ma anche l’investimento in prodotti davvero innovativi come Prius od in programmi mirati alla riduzione delle emissioni di gas serra ed al contenimento degli sprechi di acqua ed energia durante i processi di produzione.

Carburanti alternativi per i camion Volvo venduti in Nord America

L’abbattimento delle emissioni non è un problema riconducibile esclusivamente alla motorizzazione privata. Anche i veicoli pesanti fanno – eccome! – la loro parte. Volvo Trucks lo sa perfettamente e lavora da tempo sull’utilizzo di carburanti alternativi come, ad esempio, in DME (etere dimetilico), un carburante efficiente dal punto di vista energetico con un ridotto impatto ambientale), e prevede di introdurre entro un paio di anni autocarri a DME nel mercato nordamericano.
Due cose rendono, secondo Volvo Truck, il DME estremamente interessante come carburante per veicoli. E’ innanzitutto efficiente dal punto di vista energetico, ma garantisce anche emissioni molto contenute. Attualmente può essere ricavato sia da fonti di energia fossili come il gas naturale o da materie prime biologicamente rinnovabili come gli scarti dell'industria forestale, ma può essere prodotto anche da fonti di energia sia fossili che rinnovabili (biomasse).

giovedì 13 giugno 2013

Toyota apre la strada al trasporto intelligente

Toyota sta usando i “suoi” 700.000 veicoli in circolazione sulle strade giapponesi  per raccogliere  informazioni  sul traffico, in tempo reale e per poter offrire ai cittadini, alle amministrazioni locali ed alle imprese una  “grande banca dati”, particolarmente utile sia nella normale gestione operativa che nelle  situazioni di emergenza.
Il  servizio è disponibile da questo mese in Giappone e viene offerto al costo di 2.000 Dollari al mese. L’estensione del servizio in altri Paesi è in fase di valutazione, ma al momento non è stata presa alcuna decisione ufficiale.

Ford Eco-Boost è il “Motore dell’Anno” 2013

Il 3 cilindri turbo-benzina Ford EcoBoost di 1,0 litro di cilindrata è stato eletto per il secondo anno consecutivo International Engine of the Year dalla giuria internazionale (formata quest’anno da 87 giornalisti specializzati di 35 Paesi differenti) riunita dalla rivista specializzata Engine Technology International. Questo compatto propulsore, che unisce soluzioni tecniche come l’iniezione diretta della benzina, il turbocompressore e la fasatura variabile delle distribuzione per abbassare i consumi senza limitare la potenza si è fatto preferire per le sue caratteristiche di fruibilità nella guida, prestazioni, economia di esercizio, raffinatezza di funzionamento, ma anche per le sue fortunate applicazioni nella produzione in serie. Il “Baby EcoBoost” è attualmente montato non solo sui modelli Fiesta e B-MAX, ma anche su Focus, C-MAX e Grand C-MAX. In un prossimo futuro dovrebbe essere utilizzato anche sulla nuova Ford Mondeo.

mercoledì 12 giugno 2013

Muoversi. La vera Missione.

«No ad una città senza motori», afferma Pierluigi Bonora, promotore di una due giorni di talk show,  il 21 e 22 Giugno a Roma, presso la prestigiosa sede della Pontificia Università Lateranense, proprio per denunciare la crescente vessazione dell’auto condotta su più fronti per nascondere ritardi infrastrutturali e inadempienze da parte delle istituzioni e per sottolineare come, in questo modo, si siano sviluppate condizioni per spegnere la passione per le quattro ruote soprattutto tra i più giovani.
Il tema scelto è dichiaratamente provocatorio, dato che l’aspetto  relativo alla vessazione economico-fiscale  dell’auto è solo una parte del problema  del mercato dell’auto.

L’“occhio tecnologico” di Nissan Note

La nuova Nissan Note è la prima vettura della Casa giapponese venduta in Europa dotata di Safety Shield ovvero di un insieme di tecnologie mirate alla prevenzione degli incidenti. Questo pacchetto, finora presente solo su auto di categoria superiore, debutta per la prima volta nel segmento B proponendo una tecnologia innovativa ed efficace, ma al tempo stesso alla portata di tutti.
Gli avvisi al conducente operati dai sistemi Lane Departure Warning (avviso sul punto cieco), Blind Spot Warning (avviso di allontanamento dalla corsia) e Moving Object Detection (rilevazione oggetti in movimento) sono gestiti da una telecamera grandangolare che si trova sul portellone e che riesce a visualizzare completamente a 180 gradi lo spazio retrostante la vettura.

L’auto elettrica secondo Yokohama

Dai pneumatici alle automobili elettriche, ma sempre all’insegna dell’ecocompatibilità. La strada di Yokohama, una delle dieci maggiori industrie mondiali della gomma, è chiara. Dopo aver sviluppato pneumatici a basso impatto ambientale come Eco dB Super E-Spec, appositamente studiato per le ibride, e soprattutto BluEarth, la cui mescola Nano Blend Compound è composta per oltre l’80% da materiali rinnovabili come l’olio estratto dalla buccia di agrumi e la gomma naturale, Yokohama salta, per così dire, il fosso ed annuncia la realizzazione della concept car elettrica Aero-Y che debutterà al prossimo Salone di Tokyo.

martedì 11 giugno 2013

Tre premi europei dell’innovazione per la tecnologia HYbrid Air by PSA

La tecnologia ibrida HYbrid Air sviluppata dal gruppo PSA Peugeot Citroën ha ricevuto il  Premio MAAF per le Tecnologie del Futuro. La stessa tecnologia ha ricevuto anche il premio per l’innovazione Fleet World Honours e l’Engine Technology Development Of The Year attribuito a Bosch, “partner” in questo progetto del gruppo PSA.
I tre premi, consegnati da una giuria di giornalisti specializzati del settore dell’auto
testimoniano la vera novità di questa innovazione: HYbrid Air è una tecnologia inedita, costituita da una catena di trazione full-hybrid di tipo nuovo senza batteria che associa la benzina all’aria compressa.

lunedì 10 giugno 2013

Dal record di velocità all’escavatore cingolato

Quante volte ci hanno parlato delle competizioni come banco di prova di nuove soluzioni tecnologiche? E quante volte abbiamo visto concretizzarsi questo o quel progetto avveniristico? Davvero molto spesso. In effetti la storia della motorizzazione è piena di piccoli e grandi esempi al riguardo.
E’ però difficile immaginare – siamo davvero a limiti dell’incredibile - che il nuovo 6 cilindri JCB Dieselmax ad iniezione common-rail che andrà presto ad equipaggiare l’escavatore cingolato JCB JS360 derivi dal 4 cilindri che nel 2006 sulla pista del lago salato di Bonneville, nello Utah (USA), era montato su un veicolo sperimentale che stabilì il record mondiale di velocità terrestre di categoria a 563 km/h.
«Il 6 cilindri Dieselmax 672 è l'ultima espressione della nostra filosofia di progettazione dei motori Dieselmax» dice Alan Tolley, direttore dei programmi di sviluppo motori di JCB Power Systems.

venerdì 7 giugno 2013

Flotte salvagente del mercato? VW scala la classifica brand a valore

Ing. Andrea Alessi , Direttore Divisione VW
Nel consueto appuntamento annuale di "La Capitale Automobile Fleet" si è dibattuto sul ruolo di rilievo e di vitalità che il mercato flotte sta vivendo nel nostro mercato, in controtendenza rispetto allo scenario complessivo di quello dell'auto.  Dal 2007 al 2012 le immatricolazioni di auto dei privati e delle aziende si sono dimezzate mentre quelle dei noleggiatori hanno perso "solo" un 20%. I dati indicano inoltre quanto sia ampio il potenziale ancora inespresso; basti pensare che oggi in Italia il noleggio a lungo termine è attestato su un 7% del totale mercato, rispetto al 50% dei principali mercati europei, come ad esempio Germania ed Inghilterra, a cui non fa eccezione neanche la Spagna. E' evidente che se solo venissero adottate dal nostro Governo iniziative fiscali più appropriate, allineandole a quelle europee, si potrebbe avviare un circolo virtuoso non solo per l'automotive in senso stretto e per la sua filiera ma anche per l'economia nazionale. Potrebbe tradursi in un concreto contributo a mettere in moto il volano della crescita.

10.000 Nissan Leaf vendute in Europa

L’infermiera parigina Sylvie Leroy ha ritirato a fine Maggio presso la concessionaria di Mantes-la-Jolie, la diecimillesima Nissan Leaf consegnata in Europa da Marzo 2011. La compatta 100% elettrica della Casa giapponese, consegnata in Europa si propone così come il veicolo elettrico più venduto di tutti i tempi.
La domanda a questo punto è se è vera gloria. Come dobbiamo  valutare insomma 10 mila vetture consegnate in 26 mesi? Un successo considerando che si tratta di un’automobile elettrica oppure un flop – peraltro largamente prevedibile - se guardiamo invece alle alternative a Leaf per dimensioni e tipologia di Leaf già sul mercato? Un dato per tutti: nei primi cinque mesi del 2013 nella sola Italia sono state immatricolate 17.277 VW Golf e 11.437 Alfa Romeo Giulietta.

Ibrido? Non basta la parola

Compro un’automobile ibrida. Sembra facile. Tanto per cominciare, c’è ibrido ed ibrido. C’è il Mild Hybrid nel quale al motore termico (a benzina od a gasolio) è abbinato un motore elettrico che è in grado di “collaborare” al lavoro del primo e batterie che si ricaricano in frenata ed in decelerazione. C’è poi il Full-Hybrid  che, oltre a tutto quanto fa il Mild Hybrid, si  muove anche in modalità completamente elettrica ovvero con emissioni pari zero, sia pure per brevi spostamenti ed a bassa velocità. Ed infine c’è lo Hybrid Plug-in con batterie più grandi , ma soprattutto ricaricabili anche ad una presa di corrente, e con l'energia sufficiente per  muovere il veicolo in modalità elettrica fino a 80 km/h.

giovedì 6 giugno 2013

Io guido da sola. Da Google & CO l'automobile senza guidatore

Cosa distingue un’automobile da una lavatrice? I livelli di tecnologia sono ormai piuttosto alti in entrambi i casi. Un’automobile in più si muove, è vero, ma c’è più di una signora che potrebbe confermare che anche la sua lavatrice lo fa. E allora? E’ semplice: la cosa che davvero distingue un’automobile da una lavatrice è il guidatore, l’essere umano che al volante del proprio veicolo lo trasforma in uno strumento di manifestazione del sé all’inseguimento di una libertà possibile... o più banalmente nel mezzo con cui andare dal punto A al punto B. Se alle automobili sono dedicate pagine di letteratura, media specializzati ed alle lavatrici invece no è grazie al guidatore. Tolto questo, ci resta un banale elettrodomestico, anche se più grosso e con le ruote. Un’automobile che si guida da sola sembrerebbe quindi una contraddizione in termini, come dire un televisore senza schermo. Eppure c’è chi sta lavorando in questa direzione e la ragione è molto semplice: i pericoli della guida sono legati al guidatore, alla sua distrazione, alla sua presunzione o al fatto che comunque c’è chi, nonostante tutto, usa la macchina come fosse una lavatrice, con la stessa predisposizione mentale.

mercoledì 5 giugno 2013

Volvo si aggiudica il “Global Innovation Award” 2013


Il lavoro pionieristico di Volvo Car Group sulla protezione dei pedoni è stato premiato con il Global Innovation Award  2013 di NCAP (Global New Car Assessment Programme ).
In Europa, il  14 per cento dei morti per incidenti stradali sono pedoni  e negli Stati Uniti è il ​​12 per cento. In Cina questo dato sale fino al 25 per cento. Ridurre questi valori è una sfida globale e l’innovativa tecnologia di Volvo punta dritto proprio a questo.
"Lo scopo del primo airbag al mondo per i pedoni è di proteggere questi utenti della strada, particolarmente vulnerabili,  in determinate situazioni: quando subiscono un impatto contro il cofano e la zona intorno al parabrezza, proprio dove ci può essere un rischio di gravi ferite alla testa"  sottolinea Lotta Jakobsson, Senior Technical  Specialist  Safety di Volvo.
Dopo la presentazione  del “Pedestrian Detection” nel 2010 , un sistema in grado di arrestare la vettura con una “frenata automatica” e di  evitare la collisione con un pedone,  fino alla velocità di 35 km/h,   Volvo ha dotato la sua V40, lanciata nel 2012, del primo “Pedestrian Airbag”, un airbag per proteggere i pedoni, investiti frontalmente, al fine di attenuare le conseguenze di una collisione inevitabile.

martedì 4 giugno 2013

L’innovazione tecnologica viene da Le Mans


Guardo l’elenco degli iscritti all’edizione 2013 della 24 Ore di Le Mans e vedo che le maggiori candidate alla vittoria finale sono due automobili a propulsione ibrida: l’Audi R18 e-tron quattro e la Toyota TS030. Approfondisco e mi scopro che, tanto per rendere il loro confronto ancora più intrigante, i due costruttori presentano due proposte tecnicamente molto differenti. Mentre infatti la vettura dei quattro anelli ha un quasi silenzioso 3.700-V6 turbodiesel collegato alle ruote posteriori e due motori elettrici che azionano quelle anteriori (trasformandola di fatto in una trazione integrale), quella delle tre ellissi affianca ad un più tradizionale 3.400-V8 benzina atmosferico (cioè non-turbo) un sistema di recupero dell’energia cinetica ed un motore elettrico collegato alle ruote posteriori in grado di aumentare la spinta del motore termico.

lunedì 3 giugno 2013

Dalla silice al succo di arancia

Il prototipo di un pneumatico realizzato interamente utilizzando materiali sostenibili presentato nel 2012 da Bridgestone al Salone dell’Automobile di Parigi , ha richiamato l’attenzione sui cosiddetti. pneumatici “verdi”. Un aggettivo, a dire il vero, un po’ abusato a dire il vero, come peraltro  accade troppo spesso da qualche tempo a questa parte per cavalcare la reale o presunta ecocompatibilità di questo o quel prodotto. Pneumatici ovviamente compresi. Vediamo allora di vederci chiaro.
Di “pneumatici verdi” si cominciò a parlare per la prima volta all'inizio degli Anni ’90 quando Continental e Michelin presentarono i loro primi pneumatici autovettura a basso impatto ambientale, realizzati con nuove mescole in grado di ridurre la resistenza al rotolamento senza perdere in fatto di prestazioni e di durata.
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